Commara Rosina
Salire a te per strade tortuose
e giungere ad un passo dal tuo cielo;
nella tua casa ai piedi di quel monte,
tutto è rimasto avvinto al tempo andato.
In quella sedia stretta e avviluppata,
lasci che il tempo ti consumi piano;
sopra il tuo volto i segni dei cent’anni,
dentro ai tuoi occhi i volti del passato.
Pensieri dolci muovono la mente,
se la tua voce aleggia nella stanza;
e come merlo intreccia la pagliuzza,
le tue parole intessono le storie.
Sono le storie antiche di un paese,
che lentamente vola verso il nulla;
tu sola sei convinta che il tuo mondo
per sempre rivivrà su questi monti.
Salire a te per strade tortuose
e giungere ad un passo dal tuo cielo;
nella tua casa ai piedi di quel monte,
tutto è rimasto avvinto al tempo andato.
In quella sedia stretta e avviluppata,
lasci che il tempo ti consumi piano;
sopra il tuo volto i segni dei cent’anni,
dentro ai tuoi occhi i volti del passato.
Pensieri dolci muovono la mente,
se la tua voce aleggia nella stanza;
e come merlo intreccia la pagliuzza,
le tue parole intessono le storie.
Sono le storie antiche di un paese,
che lentamente vola verso il nulla;
tu sola sei convinta che il tuo mondo
per sempre rivivrà su questi monti.